• Presentazione
  • Redazione
  • Contatti
  • Login
Giurista Consapevole
Abbonati
  • Home
  • Diritto Civile
  • Diritto Penale
  • Diritto Amministrativo
  • Normativa
  • News
  • Contatti
Giurista Consapevole
  • Home
  • Diritto Civile
  • Diritto Penale
  • Diritto Amministrativo
  • Normativa
  • News
  • Contatti
No Result
View All Result
Giurista Consapevole
No Result
View All Result
Home Diritto Civile

*Famiglia – Filiazione – Divorzio, ragazzi che terminano gli studi e necessaria ricerca di un impiego con ridimensionamento di aspirazioni e ambizioni

by Eleonora Piccoli
17 Maggio 2022
in Diritto Civile
0
Share on FacebookShare on Twitter

Cass. civ., I, ord., 11.03.2022, n. 8049

MASSIMA

Il figlio divenuto maggiorenne ha diritto al mantenimento a carico dei genitori soltanto se, ultimato il prescelto percorso formativo scolastico, sia dimostrato (dal figlio, ove agisca il medesimo in giudizio, o dal genitore interessato) che il medesimo si sia adoperato effettivamente per rendersi autonomo economicamente, impegnandosi attivamente per trovare un’occupazione in base alle opportunità reali offerte dal mercato del lavoro, se del caso ridimensionando le proprie aspirazioni, senza indugiare nell’attesa di una opportunità lavorativa consona alle proprie ambizioni.

TESTO RILEVANTE DELLA DECISIONE

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, con una decisione al passo con i tempi, che segna la fine dell’era dei c.d. “bamboccioni”.

In particolare, la vicenda sottoposta all’esame della Corte riguarda la richiesta di un padre di revocare l’assegno di mantenimento a favore del figlio maggiorenne, in quanto erano passati sei anni dal conseguimento della licenza media, senza che quest’ultimo avesse trovato un lavoro, né avesse intrapreso un percorso di formazione.

A riguardo, la Corte di Cassazione ha preliminarmente chiarito che «il figlio di genitori divorziati, che abbia ampiamente superato la maggiore età, e non abbia reperito, pur spendendo il conseguito titolo professionale sul mercato del lavoro, una occupazione lavorativa stabile o che, comunque, lo remuneri in misura tale da renderlo economicamente autosufficiente, non può soddisfare l’esigenza a una vita dignitosa, alla cui realizzazione ogni giovane adulto deve aspirare, mediante l’attuazione dell’obbligo di mantenimento del genitore, bensì attraverso i diversi strumenti di ausilio, ormai di dimensione sociale, che sono finalizzati ad assicurare sostegno al reddito, ferma restando l’obbligazione alimentare da azionarsi nell’ambito familiare per supplire ad ogni più essenziale esigenza di vita dell’individuo bisognoso» (Cass. civ., n. 12592/2016).

Tuttavia, l’obbligo del genitore non convivente di contribuire al mantenimento del figlio maggiorenne «non può essere protratto oltre ragionevoli limiti di tempo e di misura, poiché il diritto del figlio si giustifica nei limiti del perseguimento di un progetto educativo e di un percorso di formazione, nel rispetto delle sue capacità, inclinazioni e (purché compatibili con le condizioni economiche dei genitori) aspirazioni» (Cass. civ., n. 17183/2020).

Per la Cassazione, dunque, «il figlio divenuto maggiorenne ha diritto al mantenimento a carico dei genitori soltanto se, ultimato il prescelto percorso formativo scolastico, sia dimostrato (dal figlio, ove agisca il medesimo in giudizio, o dal genitore interessato) che il medesimo si sia adoperato effettivamente per rendersi autonomo economicamente, impegnandosi attivamente per trovare un’occupazione in base alle opportunità reali offerte dal mercato del lavoro, se del caso ridimensionando le proprie aspirazioni, senza indugiare nell’attesa di una opportunità lavorativa consona alle proprie ambizioni».

Advertisement Banner
Next Post

*Resistenza a pubblico ufficiale e legittima esclusione ex lege della particolare tenuità del fatto

Reato continuato e potenziale applicabilità del fatto tenue ex art.131 bis c.p.

*Timore di un pericolo immaginario, abuso di credulità popolare e truffa aggravata – Fattispecie

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ULTIMI ARTICOLI

*Salute e medicina – Diritti fondamentali – Fine vita, inammissibile l’intervento del terzo senza l’accertamento sull’impossibilità di autosomministrazione

31 Luglio 2025

*Previdenza e assistenza – Convivenza di fatto tra datore e lavoratore, si all’assegno nucleo familiare

30 Luglio 2025

*Gare – Fisco – Si, all’esclusione automatica dalle gare per violazioni fiscali sopra i 5.000 euro

30 Luglio 2025

*Processo – Giurisdizione – Competenza – Assenza dell’imputato e legittimità dell’omesso avviso della sua facoltà di accedere ai programmi di giustizia riparativa

30 Luglio 2025

*Processo – Giurisdizione – Competenza – Criteri di liquidazione delle spese di lite e valore indeterminale della controversia

30 Luglio 2025

*Processo – Giudizio abbreviato – Continuazione – Calcolo della pena in caso di continuazione tra delitti e contravvenzioni

29 Luglio 2025

Copyright © 2019 Giurista Consapevole - Registrazione n°97 del 9 Luglio 2019 presso il Tribunale di Roma

No Result
View All Result
  • Home
  • Diritto Civile
  • Diritto Penale
  • Diritto Amministrativo
  • Normativa
  • News
  • Contatti

Copyright © 2019 Giurista Consapevole - Registrazione n°97 del 9 Luglio 2019 presso il Tribunale di Roma

Cookies
To make this site work properly, we sometimes place small data files called cookies on your device. Most big websites do this too.
Accept