• Presentazione
  • Redazione
  • Contatti
  • Login
Giurista Consapevole
Abbonati
  • Home
  • Diritto Civile
  • Diritto Penale
  • Diritto Amministrativo
  • Normativa
  • News
  • Contatti
Giurista Consapevole
  • Home
  • Diritto Civile
  • Diritto Penale
  • Diritto Amministrativo
  • Normativa
  • News
  • Contatti
No Result
View All Result
Giurista Consapevole
No Result
View All Result
Home Diritto Penale

Omissione di atti d’ufficio: quando il vigile urbano, in quanto agente di p.g., è tenuto a garantire la pubblica sicurezza.

by Redazione
21 Ottobre 2019
in Diritto Penale, Uncategorized
0
Share on FacebookShare on Twitter

Con la sentenza n. 37312 del 2019, la V Sezione della Suprema Corte si è pronunciata in merito alla configurabilità del delitto di cui all’art. 328 c.p. in capo al soggetto appartenente alle forze dell’ordine –precisamente alla Polizia Municipale- in riferimento al fatto compiuto al di fuori del servizio di lavoro.

Va ricordato, chiosa la Corte, che a norma dell’art. 57 c.p.p., comma 2, lett. b), in combinato disposto con la L. n. 65 del 1986, art. 5 (Legge quadro sulla Polizia Municipale), gli agenti della Polizia Municipale hanno a tutti gli effetti la qualifica di agenti di polizia giudiziaria quando sono in servizio nell’ambito territoriale dell’ente di appartenenza. Vero è che, a differenza di altri corpi (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, ecc.) – i cui appartenenti operano su tutto il territorio nazionale e sono sempre in servizio -, la qualifica di agenti di polizia giudiziaria attribuita ai vigili urbani è limitata nel tempo (“quando sono in servizio”) e nello spazio (“nell’ambito territoriale dell’ente di appartenenza”) (Sez. 1, n. 8281 del 09/05/1995, Macrì, Rv. 202121), ma tale limitazione alle ipotesi indicate non esclude e non ridimensiona la loro funzione, nè è idonea a svilirne i compiti e gli obblighi.

Nel caso di specie, assume la Corte, appare indiscusso che l’imputato sia intervenuto nella sua qualità di appartenente alla Polizia Municipale in servizio nel territorio dell’ente di appartenenza, tanto che egli si presentava in divisa e armato, mentre svolgeva il suo regolare turno di lavoro.

La circostanza che lo Z. si era recato in loco su richiesta di parte e a causa di una diatriba inerente al posizionamento dei confini tra due proprietà non esclude, alla luce di quanto esposto, che egli dovesse anche garantire la sicurezza pubblica.

Ciò posto, deve ritenersi corretta l’affermazione della sussistenza del delitto di omissione di atti di ufficio ex art. 328 c.p., comma 1.
Quanto appena notato vale innanzitutto con riferimento al contegno omissivo, consistito nel fatto di non essersi in alcun modo attivato per impedire che la contesa sui confini sfociasse nell’uccisione di un uomo e nel ferimento di altre persone.

In definitiva, come sottolineato nella sentenza impugnata, l’imputato seppur intervenuto per una controversia di natura privatistica, conservava la sua veste di pubblico ufficiale preposto alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Ne discende che, con riferimento alla seconda fattispecie contestata -omissione di atti di ufficio- oggetto del quarto motivo di ricorso, l’imputato era altresì tenuto a raccogliere le prove e a svolgere tutte quelle attività di identificazione, accertamento de indagine che conseguono alla commissione di reati, compreso procedere all’arresto del colpevole.

Da tutto quanto esposto discende che il ricorso dev’essere rigettato, essendo del tutto infondati i rilievi mossi in ordine alla sussistenza dei reati ricostruiti e ravvisati nella sentenza impugnata.

 

Domiziana Pinelli

Advertisement Banner
Next Post

L’attenuante della riparazione del danno di cui all’art. 62 n. 6 c.p.: tempistica nel giudizio abbreviato ed effettività del ristoro.

Istruzione - Comportamento omissivo della PA tale da mettere un bambino con disabilità in una posizione di svantaggio rispetto agli altri, forma di discriminazione indiretta e riparto di giurisdizione tra GA e GO

Ho causato: “colpa” mia… [La responsabilità oggettiva]  (di Giulio Bacosi)

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ULTIMI ARTICOLI

*Procedimento -Atto amministrativo -Termine per l’esercizio del potere di annullamento in autotutela, ragionevolezza e buon andamento della P.A.

4 Luglio 2025

*Minaccia – Estorsione – Truffa -Malefici minacciati contro la cliente per ottenere denaro, è configurabile il reato di estorsione

3 Luglio 2025

Famiglia – Filiazione – Separazione – Maltrattamenti – Coniuge separato e configurabilità del reato di maltrattamenti in famiglia

2 Luglio 2025

*Autorizzazioni e concessioni – Demanio e Patrimonio – Concessioni demaniali marittime, illegittimità costituzionale delle norme regionali che violano la competenza legislativa statale in materia di tutela della concorrenza

2 Luglio 2025

*Processo – Appello – Sentenze di proscioglimento e proponibilità dell’appello della parte civile

2 Luglio 2025

*Corruzione – Pubblico Ufficiale – Incaricato di pubblico servizio – Fatto commesso da uno steward allo stadio, mancanza della qualifica di incaricato di pubblico servizio e insussistenza del reato di corruzione

2 Luglio 2025

Copyright © 2019 Giurista Consapevole - Registrazione n°97 del 9 Luglio 2019 presso il Tribunale di Roma

No Result
View All Result
  • Home
  • Diritto Civile
  • Diritto Penale
  • Diritto Amministrativo
  • Normativa
  • News
  • Contatti

Copyright © 2019 Giurista Consapevole - Registrazione n°97 del 9 Luglio 2019 presso il Tribunale di Roma

Cookies
To make this site work properly, we sometimes place small data files called cookies on your device. Most big websites do this too.
Accept